Finalissima a Rogoredo tra i padroni di casa e l'Us
Orobia Seacet. Pubblico delle grandi occasioni, picco di
vendite per salamelle e birra.
Oggioni recita la formazione ormai a memoria, Casati in
porta, Magni e Frigerio M. in difesa, solita diga
Martinelli - Salomoni - Pozzoni S. in mediana e Cereda
ad offendere.
Primi dieci minuti di studio e sostanziale equilibrio,
la tensione si fa sentire. Alla prima vera occasione,
Rogoredo in vantaggio: il numero nove punta Magni in uno
contro uno, lo salta e batte Casati in uscita con
preciso esterno a fil di palo. Pubblico locale in
visibilio. La Seacet non accusa il colpo e comincia a
giocare palla a terra, ed alla prima occasione impatta
subito: Salomoni penetra dal vertice destro in area di
rigore, salta l'ultimo difensore e anche lui d'esterno
infila sul palo lungo. I robbiatesi aumentano la
pressione e raddoppiano con tiro da fuori di Frigerio M.
che sbatte sulla traversa e si insacca dopo essere
rimbalzato sulla riga. Il Rogoredo non riesce a rendersi
mai pericoloso ed allora la Seacet capisce che è il
momento topico e va a triplicare prima del riposo con
Cereda. Si riparte nel secondo tempo ed un gol dei
locali riaprirebbe la gara, ma arriva invece il poker di
Cereda, lesto ad anticipare l'estremo locale ed
insaccare di testa il gol della sicurezza. Il tempo
passa e il Rogoredo non punge proprio, ancora Cereda
mette l'ultimo sigillo insaccando con punizione dal
limite che sfrutta un errato posizionamento della
barriera. A chiudere la cronaca una difficile deviazione
di Casati in calcio d'angolo ed il gol del 2 a 5 dei
biancorossi.
Arriva così per l'Us Orobia Seacet la terza vittoria in
campionato (due in zona Brianza e una provinciale);
vittoria meritatissima per una squadra che ha chiuso
imbattuta la stagione ed ha concesso solo 2 pareggi agli
avversari, con il miglior attacco di tutti i gironi e il
cannoniere assoluto della stagione e dei playoff, El
Principe Ciot Cereda.
A breve, le pagelle dell'annata. (Ringraziamo Paolo
per le telecronache) |