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Ringraziamo Paolo per la cronaca:
Serata fresca ed umida per la seconda semifinale, rivincita della finale dell'anno passato, Orobia - Rogoredo. Oggioni schiera
la stessa formazione dei quarti con l'eccezione di Frigerio M.
che parte dall'inizio. In porta Pozzoni P., linea difensiva Magni-Frigerio M., solita cerniera centrale Pozzoni S.-Salomoni-Martinelli
e Cereda punta. A disposizione Casati, Corti, Frigerio L. e Decio. Assente Frigerio F. Rogoredo al gran completo con la solita panchina lunga.
Si parte ed i neri di Robbiate prendono in mano le redini del gioco, il Rogoredo si raccoglie compatto e riparte in velocità senza soffrire più di tanto.
Un paio di tiri da fuori ben respinti dall'estremo del Rogoredo (per l'occasione in blu) ed un paio di mischie in area biancorossa. Anche il Rogoredo si
fa sentire con un diagonale bloccato a terra da Pozzoni P. I biancorossi vanno in vantaggio a metà della frazione, rapida circolazione palla destra-sinistra,
l'Orobia ruba palla ma un controllo difettoso la fa recuperare al numero 14 di fronte alla sua panchina; rientra sul destro e lascia partire un tiro che
deviato da Frigerio M. in tentativo di chiusura va ad insaccarsi proprio nel sette. Seacet che prova a reagire ma manca sempre l'ultimo passaggio o lo
spunto per gonfiare la rete. Si va al riposo ed Oggioni prova a scuotere i suoi che sembrano aver smarrito la via del gol. Il Rogoredo d'altro canto
può giocare la gara che aveva preparato, chiudendosi bene e ripartendo negli spazi. Si riparte ed il motivo è sempre quello, predominio sterile
dell'Orobia che non trova varchi, a parte qualche imprecisa conclusione dalla distanza. Si arriva così al momento che decide il match al 13';
Frigerio M. punta deciso dalla destra, si accentra sul sinistro e lascia partire un tiro che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Sul
ribaltamento di fronte Rogoredo che con due calci d'angoli, prima colpisce il palo, poi mette una serie ipoteca con il raddoppio: corner dalla
destra, tiro al volo in diagonale che Pozzoni P. devia non abbastanza, Frigerio M. sul palo sfiora di testa ma la palla entra comunque. Due a
zero e notte fonda per i campioni in carica. Frigerio L. subentra a capitan Magni e Decio all'infortunato Martinelli, ma non c'è il vigore necessario
a riaprire la gara. C'è tempo per il 3 a 0 finale siglato in contropiede con un bel diagonale. Finalissima meritata per i casa tesi che andranno ad
incontrare la FoCa in una sfida tutta di Eccellenza. Finalina tra i delusi campioni uscenti della Seacet e la Cenerentola S.Luigi. Appuntamento a
domenica pomeriggio.
PS. Palloni belli questa volta, grazie al S.Luigi per aver ascoltato le nostre lamentele.